Il percorso di Coaching in Pitagorica

Il coaching in azienda ha la finalità di accompagnare la persona, o il gruppo, nel percorso di consapevolezza di Sè, partendo da un presupposto fondamentale: il coachee ha dentro di sé la risposta più adeguata e giusta e, stimolato dalle giuste domande, è in grado di individuarla e metterla al servizio dei propri obiettivi.

La finalità di un intervento di coaching  è quindi di offrire alla persona la possibilità di migliorare la propria prestazione, valorizzando le proprie potenzialità e qualità. Il coaching in tal senso significa in sintesi “liberare le potenzialità [di ruolo] di una persona, perché riesca a portare al massimo il suo rendimento; aiutarla ad apprendere, piuttosto che limitarsi a impartirle insegnamenti”.

Il coaching si ispira al paradigma del “Potenziamento del Sé”. I due presup­posti fondamentali di questo approccio sono:

• che le persone si potenziano nel loro ruolo, quando diventano consape­voli degli ele­menti della loro esperienza soggettiva (valori, convinzioni, desideri, bisogni) e dell’influenza che questi producono sui comporta­menti,
• che le persone dispiegano e utilizzano al meglio le loro risorse quando gli ele­menti della loro esperienza soggettiva – e cioè del loro sistema per­sonale – si rela­zionano in modo coerente e armonico con gli elementi che costituiscono il si­stema più vasto del contesto organizzativo e sociale nel quale operano.

Cosa abbiamo fatto con le persone di Pitagorica

Le persone di Pitagorica sono state supportate e accompagnate verso una maggiore chiarezza di cosa fosse da conservare e cosa da cambiare nel proprio modo abituale di svolgere il ruolo, dando un nome a dei vaghi sensi di disagio. Questo è avvenuto a partire da un inziale dialogo con i loro Responsabili, che hanno stimolato il raggiungimento di alcuni obiettivi personali, funzionali con gli obiettivi professionali. Da questo punto di avvio, ciascuna delle persone che ha fatto il percorso di coaching ha considerato quanto fosse rilevante per lui/lei quell’obiettivo, potendo interpretarlo e riformularlo perché acquisisse un pieno significato per sé.

Come Coach, all’interno di un percorso di 5 sessioni, ho sostenuto questo percorso, stimolando ad ampliare e approfondire il raggio di osservazione e quindi la definizione di priorità personali, da volgere in obiettivi sperimentabili da subito nella propria quotidianità professionale.

Cosa è stato ottenuto?
Di seguito condividiamo le testimonianze raccolte tra i dipendenti di Pitagorica che hanno voluto lasciare una traccia della propria esperienza.

In che cosa ti ha aiutato il percorso di coaching?
“Mi ha aiutato a gestire le emozioni e modulare la comunicazione anche nelle situazioni di stress”

“Mi ha reso più consapevole di quali sono i miei limiti mettendomi a disposizione degli strumenti per superarli”

“Mi ha aiutato ad affrontare in modo più razionale e consapevole le situazioni che quotidianamente ci troviamo a sostenere nelle loro differenti tipologie ed ambiti”

Che cosa hai capito di te stesso?
“Ho capito di me che è necessario fare domande partecipando attivamente con idee e spunti vari”

“Ho compreso che possiedo punti di forza che è possibile implementare per raggiungere risultati più concreti e soddisfacenti per me e per l’azienda”

“Ho capito di me che devo imparare ad essere maggiormente distaccato sul piano personale in quelle occasioni che riguardano la sfera professionale e negli affari o perlomeno fare emergere questo aspetto solo dopo aver valutato la situazione che mi si presenta; ho capito di me inoltre che a volte è più opportuno essere conciso nelle eventuali richieste da formulare per portare a casa il risultato”

Che cosa ti sei chiesto durante il percorso?
“Mi sono chiesta se, comunicando nel modo corretto, si potesse esprimere sempre o quasi il proprio parere”

“Mi sono chiesta se gli aspetti che per la prima volta stavo prendendo in considerazione avrebbero davvero potuto modificare alcune abitudini disfunzionali che mi creavano stress e ansia a livello lavorativo”

“Mi sono chiesto se sarei riuscito ad applicare quanto appreso ed a raggiungere i risultati voluti”

Quando ti sei reso conto di aver trovato beneficio nel percorso?
“Ho trovato beneficio nel relazionarmi con capi e colleghi, le conversazioni sono diventate più fluide ed efficaci”

“Ho trovato beneficio nel riuscire a trasferire in maniera chiara messaggi, far comprendere e sentire il mio punto di vista e nel percepire il valore della mia presenza”

“Ho trovato beneficio quando, analizzando i vari consigli che mi erano stati dati, ho immaginato le situazioni nelle quali mi ero trovato in difficoltà e mi sono proiettato in situazioni simili future con una impostazione mentale differente e maggiormente incentrata sul crearmi una posizione di comfort e di vantaggio sull’altra persona”

Come hai applicato quanto imparato nel percorso nelle tue relazioni professionali?
“Ho applicato in una mia relazione professionale con colleghi, superiori e committenti vari ”

“Ho applicato quanto ho imparato nel percorso in maniera graduale. Dopo una serie di incontri sentivo crescere la mia confidenza nei nuovi strumenti e piano piano sono riuscita ad integrarli nel mio modo di operare”

“Ho applicato in una mia relazione professionale l’indicazione che mi era stata data ovvero di iniziare subito la conversazione, dopo un breve approccio cortese, con la richiesta diretta e specifica di ciò che era stato programmato, senza divagare se non dopo aver trasferito all’interlocutore in modo chiaro e completo la mia richiesta”.

 

Articolo a cura di Daria Pierotti.